La chiesa di Santa Maria di Portosalvo
Camerota, Salerno
Descrizione
Cronologia:
- 1630 - Edificazione della chiesa da parte della casata Orsini;
- Attualmente è una cappella, la prima domenica di agosto si festeggia San Lazzaro;
Descrizione architettonica:
La cappella nella baia degli Infreschi, di S. Maria di Porto Salvo, è ad unica navata e copertura ad arco. All’esterno il soffitto a due falde è ricoperto da tegole. All’interno ci sono dei dipinti murari sia sulla volta che sulle pareti. Sulla parete minore, troviamo il Cristo benedicente.
Notizie storiche:
Nel 1630 i documenti attestano di una chiesa denominata Santa Maria di Porto Salvo, oggi denominata anche cappella di San Lazzaro, per la statua del santo, che si festeggia nel mese di agosto. Fu edificata dalla casata marchesale Orsini.
Il curato don Antonio Zito, descrivendo, nel 1872, Santa Maria di Porto Salvo al vescovo Cione, lo informa che in essa ‘’si va a celebrare quando si è richiesti o da qualche barca che vi approda, o dal padrone che suole quivi calare la tonnaia o da qualche divoto del paese; si è soliti pure andare a dirvi una messa solenne o cantata nella prima domenica di giugno’’. Ed il marchese Orsini, erede del feudatario di Camerota, si arroga il diritto di patronato sulla cappella, che i suoi antenati edificarono insieme a due fabbricati. Don Antonio Zito così postilla la pretesa del marchese: ‘’Ma egli a nulla provvede per la stesa cappella: sicchè questa chiesa parrocchiale vi ha esercitato sempre piena giurisdizione non solo per la celebrazione della messa, ma per la benedizione della tonnara, e per la confessione della ciurma a questa addetta, quando si è trovata colà nel tempo pasquale.
Attualmente è una cappella dove si festeggia San Lazzaro la prima domenica di agosto.