Palazzo Crocco

Camerota, Salerno

Descrizione

Questo gigante è testamento storico, presumibilmente la sua costruzione risale al XV- XVI secolo. E' l'unica realtà nel territorio pensata come ospitalità in edificio classico, dove tutto è bellezza: dalle fondamenta al tetto. Palazzo Crocco è definibile “palazzo monumentale”, caratterizzato da un’architettura di pregio con un cortile interno e due portali in pietra. Il primo portale corrisponde all’accesso principale sulla piazzetta “Largo Crocco”; il secondo affaccia su un ameno cortile. Il sottotetto è esteso a tutta la superficie dell’edifico a pianta centrale, la cui struttura in legno è composta da un sistema di travi di colmo e correnti con sovrapposti listelli di legno, generalmente di castagno, e da alcune “capriatelle” composte di puntoni e aste poggianti sulle murature perimetrali. La struttura si compone di due nuclei: il più antico, seicentesco, è esposto a Sud e presenta una torretta difensiva; l’altro, settecentesco, è caratterizzato dalla pianta quadrata con piccola corte centrale che permette l’illuminazione naturale degli ambienti interni.

Nel periodo tra gli anni 2011-2014, Palazzo Crocco è stato oggetto di un progetto di restauro, per risanare il tetto e le sue “capriate”, pregio di grecità. Sono presenti locali seminterrati con una copertura ad archi e volte in pietra, i cui setti murari coincidono con le fondamenta; sono locali di un fascino immenso, un tempo usati come depositi e bottai, che richiamano ricordi di un tempo. Molto interessanti la libreria antica, ricca di opere di inestimabile valore, e la galleria storico- fotografica. Il clima signorile del Palazzo Crocco è reso unico dalla gentilezza delle padrone di casa, le Signorine Elena e Giuseppina, insegnanti in pensione, appartenenti all’unica casata gentilizia del Comune di Camerota.  Quando arrivò la meritata quiescenza, su suggerimento di una loro nipote, Paola Russo, nacque l’idea di trasformare il Palazzo in un B&b. La struttura dispone di camere doppie e triple, con servizi indipendenti: la camera più bella e romantica è la “Nodo d’Amore” che dispone di una loggetta con veduta su un lussureggiante panorama. Il tutto è arredato da un letto ottocentesco in ferro battuto, un armadio risalente al medesimo periodo francese, con annessi bagno e antibagno. Un’altra camera è caratterizzata dall’arte napoletana, con un pavimento a rosoni, dove un balconcino catapulta in un mondo sospeso nel passato.  Il Palazzo Crocco è un luogo da scoprire e da vivere per chi ha nostalgia del buon tempo antico.

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